Vi scongiuro nel Nome del Signore lasciatevi riconciliare
con Dio (San Paolo).
La parola riconciliare significa voi dovete
rappacificarvi con Dio che voi avete offeso, lasciatevi significa che Dio è
disposto a compiere la rappacificazione. Con la rappacificazione ti viene data
nuovamente la vita divina che hai avuto nel Battesimo e Dio ti accoglie
nuovamente come suo figlio. Adesso puoi camminare verso il Cielo, non pensare
però che sei ritornato innocente come prima di incominciare a peccare.
Il peccato ripetuto tante volte ha deformato tutti gli
elementi essenziali della tua persona: la tua mentalità deve riacquistare le
convinzioni della vita cristiana, il tuo cuore deve cessare di amare quello che
Dio ti ha proibito e nutrirsi di un grande desiderio del Paradiso, i tuoi sensi
ai quali hai dato libero sfogo devono essere mortificati e le passioni devono
essere spente, è necessario acquistare un modo nuovo di guardare gli altri e di
considerare il tuo corpo, non più nell´ottica della bellezza fisica e della
sessualità, il corpo è uno strumento per vivere e operare in questo mondo, gli
altri non sono da utilizzare per il proprio piacere, ma persone da rispettare e
da considerare fratelli e sorelle, figli di Dio come te.
Per purificare la mente, il cuore e i sensi Gesù ha messo
a tua disposizione un unico mezzo: la preghiera. Con la preghiera tu sei unito
a Cristo che ti ha riconciliato con Dio, mediante questa unione Lui può operare
la tua santificazione. Le tue convinzioni sono state completamente corrotte dai
pensieri cattivi, hai visto il peccato come la sorgente della tua felicità,
adesso le convinzioni devono essere riformate secondo la verità rivelata,
l´esercizio della verità della parola di Dio continua, nella preghiera che
viene fatta in spirito e verità. La preghiera è un prolungamento della parola
di Dio che purifica la sorgente dei pensieri cattivi.
La preghiera accende nel cuore l´amore verso Cristo che
ti ha redento, smorza il fuoco delle passioni anche quando diventano roventi.
Voglio provare a spiegarti il dinamismo della purificazione dei peccati, spero
di riuscirci. Quando tu cominci il cammino della conversione devi pensare che
satana non si è arreso.
Ti presenta come in un film a colori tutto quello che hai
vissuto quando cercavi le occasioni di peccato e realizzavi le azioni cattive.
I ricordi e le persone nella fantasia acquistano la forma
del fascino che non avevano prima. Adesso dove tu hai acconsentito devi rifiutare,
questo non puoi farlo con un esclusivo atto di volontà, la tua volontà per
quanto energica possa essere non ha la forza di allontanare lo spirito del
male. tu devi pregare intensamente, nella preghiera deve esservi la supplica al
Signore di intervenire, e il Signore lo fa, “chiedete ed otterrete” Questo
processo può durare anche a lungo, solo che ogni volta che chiedi al Signore di
allontanare l´influsso di satana, la tentazione diventa sempre più debole e
quando si esaurisce la richiesta della giustizia di Dio satana cambia tattica,
ti mette contro le persone più care e anche quelli che ti conoscono e scatena
una vera e propria persecuzione.
Non dimenticare che ogni uomo o donna che vive nel
peccato diventa uno strumento docile della volontà di satana.
La persecuzione di satana mediante i suoi collaboratori e
collaboratrici può durare tutta la vita. Gesù dice: beati quelli che vengono
perseguitati perché sono di Cristo, costoro sono beati, devono gioire ed
esultare perché grande sarà la ricompensa nel Regno dei Cieli.
A Saulo che andava a Damasco per imprigionare i cristiani
apparve Gesù che gli chiese: perché mi perseguiti? Gesù quindi permette che gli
altri ti tormentino, però non permetterà mai la tua capitolazione fino a quando
sarai perseverante nella preghiera.
Don Vincenzo Carone
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