sabato 2 marzo 2013

La calunnia - Padre Giulio Maria Scozzaro


La calunnia è una perfida compagna, è un’assassina della buona reputazione dei giusti, compie più danni di una spada affilata. Leggiamo dal libro del Siracide i mali che causa la tremenda abitudine della calunnia, la parola che usa satana per seminare falsità: “Maledici il calunniatore e l’uomo che è bugiardo, perché hanno rovinato molti che stavano in pace. Le dicerie di una terza persona hanno sconvolto molti, li hanno scacciati di nazione in nazione; hanno demolito città fortificate e rovinato casati potenti. Le dicerie di una terza persona hanno fatto ripudiare donne forti, privandole del frutto delle loro fatiche. Chi a esse presta attenzione certo non troverà pace, non vivrà tranquillo nella sua dimora. Un colpo di frusta produce lividure, ma un colpo di lingua rompe le ossa. Molti sono caduti a fil di spada, ma non quanti sono periti per colpa della lingua. Spaventosa è la morte che la lingua procura, al confronto è preferibile il regno dei morti. Essa non ha potere sugli uomini pii, questi non bruceranno alla sua fiamma. Quanti abbandonano il Signore in essa cadranno, fra costoro divamperà senza spegnersi mai. Si avventerà contro di loro come un leone e come una pantera ne farà scempio. Ecco, recingi pure la tua proprietà con siepe spinosa, e sulla tua bocca fa’ porta e catenaccio. Metti sotto chiave l’argento e l’oro, ma per le tue parole fa’ bilancia e peso. Sta’ attento a non scivolare a causa della lingua, per non cadere di fronte a chi ti insidia” (Sir 28, 13-26).

È sufficiente una sola calunnia per distruggere la dignità e la vita di una persona, per dividere una coppia di sposi e rovinare una famiglia. La calunnia esce da un cuore marcio, viene espressa da una lingua velenosa e bugiarda. Questa lingua che si muove troppo e velocemente è l’opposto del muto miracolato da Gesù oggi nel Vangelo. Come satana bloccava la lingua al muto e lo possedeva, così libera la lingua ai calunniatori per seminare falsità.Gesù si è trovato davanti a perfidi calunniatori dopo avere operato la liberazione del muto perché posseduto dai diavoli. Gli dicono che Lui operava nel nome di satana, e di certo come calunnia era davvero pesante. Lo scopo dei denigratori di Gesù era quello di allontanare le persone da Lui, azione che nei secoli hanno continuato a compiere quelle persone cattive e possedute dai diavoli: allontanare i credenti dai luoghi sacri o da Sacerdoti spirituali.

Il burattinaio è sempre lo stesso, satana dirige anche oggi come allora tutte quelle persone ambigue e insoddisfatte, velenose e malvagie. La loro vita si svolge nel compiere opere cattive, soprattutto con la bocca riescono a manipolare il consenso dei buoni e a far credere l’inammissibile. Se Gesù fu accusato di essere seguace di satana e di agire addirittura con la sua potenza, i più grandi Santi sono stati accusati di tutto, mi limito a citare solo San Pio e San Orione. Chi sono i creduloni che accolgono qualsiasi racconto, soprattutto le calunnie? Sono le persone più deboli a non discernere il vero dal falso, non riescono a scoprire il marcio presente proprio in chi racconta le calunnie. La debolezza dei creduloni è causata dai loro peccati passati, anche se oggi si sforzano di vivere santamente e di lottare contro ogni tentazione. 

Lottano e pregano con Fede, solo così si possono distaccare dalla mentalità corrotta. La vita virtuosa riveste della mentalità di Dio, la sua Grazia opera meraviglie e l’intelletto viene illuminato dalla forza dello Spirito Santo. Sono molti i calunniatori e si moltiplicano di continuo contro i cattolici che amano e seguono Gesù e Maria Vergine.

(Padre Giulio Maria Scozzaro)


Nessun commento: