giovedì 7 marzo 2013

Papa Emerito Benedetto XVI


Telegramma

A Sua Sanità il Papa Emerito Benedetto XVI
Castelgandolfo

I padri cardinali riuniti in Vaticano per le loro congregazioni generali in vita del prossimo Conclave, Le inviano in coro un devoto saluto con l’espressione della loro rinnovata gratitudine per tutto il Suo luminoso ministero petrino e per l’esempio loro dato di una generosa sollecitudine pastorale per il bene della Chiesa e del mondo. La loro gratitudine vuole rappresentare la riconoscenza di tutta la Chiesa per il suo instancabile lavoro nella vigna del Signore. I membri del Collegio cardinalizio confidano infine nelle Sue preghiere per loro, come per tutta la Santa Chiesa

+ Angelo Sodano 

Decano del Sacro Collegio Cardinalizio






















Caspita un telegramma!

Figo! (direbbero i miei figli) E perchè non un bel SMS? Gratuito, veloce, arriva subito..... ma per la carità!
C'è da vergognarsi ... quando il Santo Padre Benedetto XVI con la sua vocina esile ha letto in latino la sua intenzione a lasciare, i cardinali si sarebbero dovuti alzare tutti in piedi e gridare: "Tu sei Pietro!"

Avrebbero dovuto implorare, in nome di Cristo e della sovranità del Collegio in casi simili, di restare alla guida della Chiesa. Magari, come suggeriva Socci, rimettendo la porpora nelle sue mani. Un segno almeno che facesse comprendere l'amarezza. Ma le vie del Signore erano altre. Il Papa avrebbe seguito la sua intima ispirazione, ma almeno sarebbe uscito di scena con l'onore da rendere al Vicario di Cristo.

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