O Gesù, concedi anche a
me un raggio di quella luce che
infondesti nei santi Re magi affinché
la mia fede non venga mai meno nelle
prove della vita, ma riconoscendo le
tue divine perfezioni, ognora ti cerchi,
e ti trovi pronto a stendermi le braccia
per darmi la forza di seguirti ognora.
me un raggio di quella luce che
infondesti nei santi Re magi affinché
la mia fede non venga mai meno nelle
prove della vita, ma riconoscendo le
tue divine perfezioni, ognora ti cerchi,
e ti trovi pronto a stendermi le braccia
per darmi la forza di seguirti ognora.
I Re Magi
Era una notte azzurra
con tante stelle in cielo;
sopra le dune sparse
palme dal lungo stelo.
Dolce silenzio. I Magi
sopra cammelli bianchi
seguivan la cometa...
felici e un poco stanchi.
Venivan da lontano,
da regni d'oltremare,
scrutavan l'orizzonte
desiosi d'arrivare.
Ecco Betlemme alfine;
ecco, nella capanna,
un tenero Bambino
in braccio alla sua Mamma.
I vecchi Re si prostrano
e ognuno di loro
offre un suo dono splendido:
incenso, mirra e oro.
Cantano intorno gli angeli:
"All'umile Giudeo
s'inchinano i potenti:
Gloria in excelsis Deo!"
Era una notte azzurra
con tante stelle in cielo;
sopra le dune sparse
palme dal lungo stelo.
Dolce silenzio. I Magi
sopra cammelli bianchi
seguivan la cometa...
felici e un poco stanchi.
Venivan da lontano,
da regni d'oltremare,
scrutavan l'orizzonte
desiosi d'arrivare.
Ecco Betlemme alfine;
ecco, nella capanna,
un tenero Bambino
in braccio alla sua Mamma.
I vecchi Re si prostrano
e ognuno di loro
offre un suo dono splendido:
incenso, mirra e oro.
Cantano intorno gli angeli:
"All'umile Giudeo
s'inchinano i potenti:
Gloria in excelsis Deo!"
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