lunedì 25 febbraio 2013

L'Anima


1. Hai un'anima.

Guardati dal peccatore che dice: morto il corpo, tutto è finito. Hai un'anima che è alito di Dio; è un raggio della sapienza divina; anima ragionevole che ti distingue dal bruto; anima capace d'immenso amore che t'avvicina agli angeli; anima semplice, spirituale, immortale, che porta in sé l'immagine e la rassomiglianza con Dio: nobile anima!

2. Hai un'anima sola.

Se perdi una mano, l'altra ti soccorre, se perdi un occhio l'altro t'aiuta a vedere: ma un'anima sola t'ha dato il Signore e la libertà di perderla o di salvarla. Se ne avessi due, potresti perderne una, purché l'altra si salvi; ma ciò è impossibile: eppure, tu vivi come se ne avessi dieci! Abbi pietà dell'anima tua.

3. Guai se perdi l'anima tua!

Con un po' d'impegno, con qualche mortificazione, con un po' di riflessione, con poche preghiere ben fatte e costanti, puoi giungere felice alla Casa di Dio, in seno a Lui, immerso nelle delizie di Dio stesso... Ma un solo peccato mortale può allontanare per tutta l'eternità l'anima tua dal sommo bene, può gettarla nel fuoco eterno e nella disperazione... E tu, forse, attualmente sei in peccato!

PRATICA: Rinunzia a tutto piuttosto che perdere l'anima.




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