lunedì 30 settembre 2013

San Pio e Karol , pregate per noi

Una lettera inviata da Karol Wojtyla allora vescovo ausiliare di Cracovia a Padre Pio. Attesta l’esistenza di una corrispondenza epistolare e di una vicinanza spirituale tra i due grandi protagonisti della Chiesa. Si conoscevano infatti soltanto due brevi lettere, in latino, scritte da Wojtyla nel novembre 1962 per chiedere a Padre Pio preghiere per la guarigione della dottoressa Wanda Poltawska, madre di famiglia, ammalata di cancro. La donna guarirà istantaneamente. Ora, grazie a questa nuova lettera, sappiamo che le richieste di grazie esaudite sono state di più. E soprattutto che il vescovo Wojtyla chiedeva vicinanza spirituale a Padre Pio per affrontare le “ingenti difficoltà” pastorali nella diocesi di Cracovia, che all’epoca in cui scrive questa lettera – 14 dicembre 1963 – egli reggeva da un anno e mezzo come amministratore apostolico dopo la morte dell’arcivescovo Baziak. Appena due settimane dopo aver scritto questa missiva, inedita e ritrovata dal postulatore della causa di beatificazione di Giovanni Paolo II fra le carte dell’Archivio della Curia di Cracovia, Wojtyla viene nominato arcivescovo da Paolo VI. 

ECCO IL TESTO DELLA LETTERA DI WOJTYLA A PADRE PIO

Roma 14 dicembre 1963 

"Molto reverendo padre

la santità vostra si ricorderà certamente che già alcune volte nel passato mi sono permesso di raccomandare alle sue preghiere casi particolarmente drammatici e degni di attenzione.

Vorrei pertanto ringraziarla vivamente anche a nome degli interessati per le sue preghiere in favore di una signora, medico cattolico, ammalata di cancro, o del figlio di un avvocato di Cracovia, gravemente ammalato dalla nascita. Ambedue le persone stanno, grazie a Dio, bene.

Mi permetta inoltre, padre molto Reverendo, di affidare alle sue orazioni, una signora paralizzata di questa arcidiocesi. Nello stesso tempo tempo mi permetto di raccomandarle le ingenti difficoltà pastorali che la mia povera opera incontra nella presente situazione.

Colgo l’occasione per rinnovarle i sensi del mio religioso ossequio con il quale amo confermarmi della paternità Vostra."

Devotissimo in Gesù Cristo

Carlo Wojtyla.

Vescovo titolare di Onbi. Vicario capitolare di Cracovia.


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