Padre Pio aveva molto a cuore la virtù della purezza, messa, già ai suoi tempi,
a dura prova dalle prime minigonne ed abiti scollati e sbraciati. Egli era,
infatti, ben consapevole degli effetti nefasti della moda indecente, che induce
molte anime ad acconsentire al peccato grave.
San Pio esercitò durante tutta la sua vita la virtù della purezza in grado eroico e, conoscendone il sommo valore per il raggiungimento del Regno dei Cieli, voleva che anche gli altri la conservassero intatta da ogni contaminazione di peccato e la custodissero gelosamente.
Della donna Padre Pio aveva un concetto altissimo e ciò lo spingeva a denunciare tutto ciò che denigrava e sviliva la dignità femminile e che riduceva la donna ad un puro oggetto di piacere, in particolare la moda.
San Pio esercitò durante tutta la sua vita la virtù della purezza in grado eroico e, conoscendone il sommo valore per il raggiungimento del Regno dei Cieli, voleva che anche gli altri la conservassero intatta da ogni contaminazione di peccato e la custodissero gelosamente.
Della donna Padre Pio aveva un concetto altissimo e ciò lo spingeva a denunciare tutto ciò che denigrava e sviliva la dignità femminile e che riduceva la donna ad un puro oggetto di piacere, in particolare la moda.
Già
prima degli anni sessanta, quando ancora non imperava la moda delle minigonne,
prevedendo le future tendenze della moda che avrebbero svestito le donne, Padre
Pio si preoccupava di instillare in loro l’amore alla modestia e la decenza nel
vestire. Esigeva quindi in modo intransigente che le donne fossero vestite
decentemente, come conviene a persone timorate di Dio, prendendo come
riferimento di condotta la Madonna, insigne modello di purezza immacolata. Il
Santo soffrì molto per le mode scandalose, che definiva «un tremendo male» per
le anime, perché inducono gli uomini al peccato, ai cattivi pensieri e ai
torbidi desideri. Non poteva sopportare che le donne mercificassero il loro
corpo vestendo in modo provocante per attirare su di sé l’attenzione maschile.
Padre Pio aveva tanto a cuore il problema della purezza che le norme di condotta cristiana riguardo all’abbigliamento diventarono anche oggetto di lettere ai suoi figli spirituali.
Tra i suoi molti scritti si legge infatti:
«Le donne che cercano la vanità delle vesti non possono mai vestirsi della vita di Gesù Cristo e codeste perdono ogni ornamento dell’anima,non appena entra questo idolo nei loro cuori. Il loro abito, come vuole san Paolo, sia decentemente e modestamente ornato, senza vesti che abbiano sentore di lusso e ostentazione di fasto».
In questo, il Santo del Gargano si riallacciava mirabilmente al messaggio della Madonna di Fatima, che aveva preannunciato alla beata Giacinta, la più piccola dei tre pastorelli, la venuta di mode che avrebbero offeso Nostro Signore.
Tutte le figlie spirituali di Padre Pio seguirono il suo accorato consiglio di allungare l’orlo della gonna fin sotto il ginocchio per controbilanciare il male che facevano le altre donne col portare le minigonne e abiti indecenti. In confessionale, Padre Pio sbatteva molto spesso lo sportello in faccia alle penitenti che si presentavano in abiti disdicevoli alla sacralità del luogo …
Redarguiva con durezza anche quelle donne che, prima di presentarsi a lui, aprivano la cerniera e facevano scendere la gonna perché sembrasse più lunga. Spesso si sentivano frasi simili: «Pagliaccio … », «Vestiti da cristiana!», «Sciagurata, va’ a vestirti!», «Ti segherei le braccia … perché soffriresti di meno di quello che soffriresti in Purgatorio … le carni scoperte bruceranno!»
Un giorno, una signora, per andare a confessarsi da lui, si allungò occasionalmente la gonna, ma il Santo se ne accorse e la mandò via.
Il pomeriggio la stessa signora fu presentata al Padre come una grande benefattrice, ed egli dispiaciuto disse: «E io stamattina ti ho dato il benservito ma sappi, Signora, lo rifarei anche ora». Ma la signora, che aveva imparato la lezione, lo ringraziò amabilmente per la riprensione.
Neppure gli uomini uscirono indenni dalla crociata di Padre Pio sulla decenza nel vestire. Ad un uomo, che era andato a confessarsi da lui in maglietta senza maniche, intimò con una fermezza che non ammetteva repliche: «Vagliò, o ti allunghi le maniche o ti accorci le braccia!»
“Desidero che voi tutti, miei carissimi figli spirituali, attacchiate con l’esempio e senza alcun rispetto umano una santa battaglia contro la moda indecente. Dio sarà con voi e vi salverà! Le donne che cercano la vanità nelle vesti non possono mai appartenere a Cristo, e codeste perdono ogni ornamento dell’anima non appena questo idolo entra nei loro cuori. Si guardino da ogni vanità nei loro vestimenti, perché il Signore permette la caduta di queste anime per tali vanità”.
San Pio da Pietralcina
Padre Pio aveva tanto a cuore il problema della purezza che le norme di condotta cristiana riguardo all’abbigliamento diventarono anche oggetto di lettere ai suoi figli spirituali.
Tra i suoi molti scritti si legge infatti:
«Le donne che cercano la vanità delle vesti non possono mai vestirsi della vita di Gesù Cristo e codeste perdono ogni ornamento dell’anima,non appena entra questo idolo nei loro cuori. Il loro abito, come vuole san Paolo, sia decentemente e modestamente ornato, senza vesti che abbiano sentore di lusso e ostentazione di fasto».
In questo, il Santo del Gargano si riallacciava mirabilmente al messaggio della Madonna di Fatima, che aveva preannunciato alla beata Giacinta, la più piccola dei tre pastorelli, la venuta di mode che avrebbero offeso Nostro Signore.
Tutte le figlie spirituali di Padre Pio seguirono il suo accorato consiglio di allungare l’orlo della gonna fin sotto il ginocchio per controbilanciare il male che facevano le altre donne col portare le minigonne e abiti indecenti. In confessionale, Padre Pio sbatteva molto spesso lo sportello in faccia alle penitenti che si presentavano in abiti disdicevoli alla sacralità del luogo …
Redarguiva con durezza anche quelle donne che, prima di presentarsi a lui, aprivano la cerniera e facevano scendere la gonna perché sembrasse più lunga. Spesso si sentivano frasi simili: «Pagliaccio … », «Vestiti da cristiana!», «Sciagurata, va’ a vestirti!», «Ti segherei le braccia … perché soffriresti di meno di quello che soffriresti in Purgatorio … le carni scoperte bruceranno!»
Un giorno, una signora, per andare a confessarsi da lui, si allungò occasionalmente la gonna, ma il Santo se ne accorse e la mandò via.
Il pomeriggio la stessa signora fu presentata al Padre come una grande benefattrice, ed egli dispiaciuto disse: «E io stamattina ti ho dato il benservito ma sappi, Signora, lo rifarei anche ora». Ma la signora, che aveva imparato la lezione, lo ringraziò amabilmente per la riprensione.
Neppure gli uomini uscirono indenni dalla crociata di Padre Pio sulla decenza nel vestire. Ad un uomo, che era andato a confessarsi da lui in maglietta senza maniche, intimò con una fermezza che non ammetteva repliche: «Vagliò, o ti allunghi le maniche o ti accorci le braccia!»
“Desidero che voi tutti, miei carissimi figli spirituali, attacchiate con l’esempio e senza alcun rispetto umano una santa battaglia contro la moda indecente. Dio sarà con voi e vi salverà! Le donne che cercano la vanità nelle vesti non possono mai appartenere a Cristo, e codeste perdono ogni ornamento dell’anima non appena questo idolo entra nei loro cuori. Si guardino da ogni vanità nei loro vestimenti, perché il Signore permette la caduta di queste anime per tali vanità”.
San Pio da Pietralcina
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