domenica 16 febbraio 2014

Il Signore non ha mai cessato dal mandare operai ad istruire il suo popolo, che è quanto dire, a coltivare la sua vigna - S.Gregorio Magno

 Il regno dei cieli viene paragonato ad un padre di famiglia che prese degli operai per lavorare la sua vigna. Chi meglio del nostro Creatore può essere paragonato ad un padre di famiglia? Egli regge ciò che ha creato e possiede i suoi eletti in questo mondo, come il padrone, nella casa, possiede i servi. Egli ha una vigna, ossia la Chiesa universale, la quale ha prodotto, come tanti tralci, quanti sono i santi che ha formati, dal giusto Abele, fino all’ultimo eletto che nascerà alla fine del mondo.

Questo padre di famiglia assume degli operai per coltivare la sua vigna, allo spuntare del giorno, all’ora terza, all’ora sesta, all’ora nona ed all’ora undecima, perché, dal principio di questo mondo, sino alla fine, il Signore non ha cessato, e non cesserà mai di mandare predicatori ad ammaestrare il popolo dei fedeli. Lo spuntar del giorno per il mondo, fu l’epoca da Adamo a Noè; l’ora terza, da Noè ad Abramo; l’ora sesta, da Abramo a Mosè; l’ora nona, da Mosè fino alla venuta del Signore; l’undecima, dalla venuta del Signore fino alla fine del mondo. In quest’ultima ora sono stati mandati a predicare i santi Apostoli, i quali hanno ricevuto la paga intera sebbene ultimi venuti.

Il Signore non ha mai cessato dal mandare operai ad istruire il suo popolo, che è quanto dire, a coltivare la sua vigna. Infatti da principio, si servì dei Patriarchi, in seguito dei Dottori della Legge e dei Profeti, ed infine degli Apostoli, per coltivare i costumi morali del suo popolo; attese cioè a coltivare la sua vigna, per mezzo di braccianti. Del resto, chiunque, in qualsiasi modo e misura, se agendo, si è conservato nella fede retta, costui fu un operaio di tale vigna. Dunque gli operai chiamati allo spuntar del giorno, all’ora terza, sesta e nona raffigurano l’antico popolo ebraico, il quale mentre fin dall’origine del mondo, si studiò nei suoi eletti, di adorare Dio con fede retta, non cessò, per così dire, di lavorare nella vigna. All’ora undecima vengono chiamati i Gentili, ai quali vien detto: Perché ve ne state tutto il giorno qui senza far nulla? (Mt. 20,6). [Infatti si poteva ben dire che se ne stavano tutto il giorno oziosi, essi che avevano lasciato passare un così lungo periodo del mondo senza curarsi di lavorare per la loro vera vita.]

S. GREGORIO MAGNO
Mt. 20,1-16 [ Il padrone della vigna e gli operai a mercede]
Homilia 19 in Evangelia post principium

La parabola degli operai della vigna, Rembrandt, Museo dell'Hermitage, San Pietroburgo

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