È la confessione di
Lucifero durante un esorcismo, che lascia sbigottiti e sgomenti, espone
il suo piano per la distruzione della Chiesa e non solo.
Esorcista: Nel nome
dell'Immacolata Vergine Maria, ti ordino di dire la verità su quanto sta
accadendo alla Chiesa di Cristo?
Lucifero: "
Noooooo, Quella là nooooo!
Il solo sentire
pronunciare il Suo Nome è per me e per noi demoni, un tormento infinito.
Non voglio
parlareeeeeeeeee, ma l'Alta Dama mi obbliga a risponderti Prete schifoso!
La Chiesa Cattolica
è sotto attacco! Le potenze delle tenebre sono scatenate contro la Sposa di
quello che abbiamo appeso alla Croce. È l'ultimo assalto che stiamo portando
alla sua Chiesa. Le dimissioni del Pontefice, prese in piena libertà e
coscienza, aprono la strada al nostro ultimo attacco frontale.
Quello lassù sta
per ritornare sulla terra, non so né il dove e né il quando, ma sento che quel
giorno è molto, molto, molto vicino. Le mie stesse forze vanno sempre più
affievolendosi, pertanto, devo concentrarmi e recuperare tutte le energie per
convogliare i miei miliardi di demoni contro la Sede Apostolica.
Non basta la
corruzione, non basta l'avidità di denaro, non basta suscitare gli scandali,
bisogna condurre una battaglia che abbia come esito finale la distruzione della
cosiddetta Chiesa di Roma.
Esorcista: Nel nome
di Cristo, dimmi cosa vuoi fare contro la dolce Sposa di Dio?
Lucifero: Sono
duemila anni che noi angeli decaduti con l'aiuto di uomini di Chiesa e di
politicanti da strapazzo, cerchiamo di colpire mortalmente Quella tremenda
Invenzione del Nazareno.
Purtroppo non ci siamo
ancora riusciti, perchè essa appartiene all'Onnipotente.
Tutti i nostri
sforzi risultano vani, perchè le porte dell'inferno, come Quel crocefisso
disse, non prevarranno. Ma noi non ci arrendiamo. Continueremo a colpirla, a
ferirla, a farla sanguinare, anche grazie a chi, dall'interno di essa, si è
consegnato nelle nostre mani.
Dobbiamo arrivare
ad occupare il trono del Vicario di Quello inchiodato alla croce. Con le buone
o con le cattive. Costi quel che costi.
Stiamo lavorando a
spopolare i seminari, a far chiudere i conventi, ma non riusciamo a far
smettere quelle donne e quegli uomini, rinchiusi dietro una grata, di pregare.
Ancora ci sono giovani che si dedicano alla preghiera nel silenzio di quei
monasteri. Maledetti! quanto ci fanno male quelle vite donate all'Altissimo.
Esorcista: In nome
di Dio Onnipotente, ti ordino di dirmi cosa stai cercando di fare e di
organizzare?
Lucifero: Nooooooo!
Non te lo dicooooooo!
Esorcista: Ti
ordino per il Sangue Preziosissimo di Cristo, di dirmi quanto ti ho chiesto?
Lucifero: Quello
lassù è stanco dei vostri peccati, è disgustato dell'azione degli uomini, è
deluso dall'agire delle donne. Siete affogati nel peccato. La maggior parte
dell'umanità è mia, morta spiritualmente e non riesce a risollevarsi.
Ormai molti
Cardinali, Vescovi, Sacerdoti, sono in totale dissenso rispetto alla Tradizione
della vostra Chiesa, sono in disaccordo sul conservatorismo papista.
E dietro il
progressismo, dietro certe aperture post conciliari ci siamo noiiiiiiiii!
Perchè vogliamo la confusione, la dissociazione, la divisione dentro e fuori la
Sede petrina, come la chiamate voi.
Continuate pure a
credere che tutto è una favola pretigna, cosi il numero di quelli che
precipitano qui all'inferno aumenterà sempre più. Ormai non si contano più.
Esorcista: Nel nome
dei Santi Martiri, di San Pio, di Santa Bernadette, di la verità sul futuro
della Chiesa di Roma?
Lucifero: Non
conosco il domani. Questo lo conosce solo Lui. Non so cosa accadrà tra un
istante, perchè lo sa solo Lui. Non prevedo eventi, ma solo il presente.
Sono un perdente,
uno che si è ribellato ed ha perso tutto. Ho perso il paradiso. Per sempre. Ma
o un obbiettivo: trascinare quante più anime possibili nel mio regno di
tormento. Voglio vendicarmi della mia cacciata dal paradiso, con lo strappargli
anime. È questa la mia eterna vendetta.
Io non sono eterno,
sono creatura proprio come voi, ma molto più forte di voi, molto più potente,
più abile, più astuto. Sfrutto la mia astuzia per rovinarvi.
Posso dirti, brutto
pretaccio, che provocheremo un attacco terribile contro la Chiesa romana,
faremo tremare le sue mura, ma non scalfiremo la sua Stabilità.
Abbiamo fatto
nascere la crisi economica per impoverire la popolazione mondiale, scoraggiare
chi prega e infondere il veleno dell'allontanamento da Lui.
Non lasciamo nulla
di intentato pur di separare la creatura dal Suo Creatore. Tutto ciò che può
rovinarvi eternamente lo attuiamo.
Ma ora ci stiamo
concentrando sulla Chiesa e sino a quando il nostro lavoro distruttore non sarà
compiuto non le daremo pace.
Ho chiesto degli
anni a Quello lassù. Ora è il nostro tempo, quindi siamo scatenati, ben sapendo
che il periodo concesso sta per terminare.
Sento il tuono
dell'Onnipotente che mi ricorda il mio nulla e l'obbedienza che, anche contro
la mia volontà, gli devo.
Quel Papa della
"Rerum Novarum" (Leone XIII), vide, mentre celebrava la Messa, i
demoni fuoriuscire dalle viscere della terra e diffondersi dappertutto. Cosi
scrisse quell'odiosa preghiera al Principe delle Milizie celesti, che noi,
però, abbiamo fatto abolire al termine della celebrazione.
Oggi la terra è
completamente invasa dai miei angeli decaduti, e se riusciste a vedere con gli
occhi dello spirito, vi accorgereste che è tutto buio. Totalmente buio.
Se vedeste i mostri
infernali aggirarsi per il mondo morireste di paura per la forma orribile che
hanno. Eppure non ci credete.
Esorcista: Nel nome
della Santissima Trinità dimmi cosa hai in mente di fare contro l'umanità?
Lucifero:
Distruggerla con tutte le mie forze. Ridurla in schiavitù. In una parola:
Dannarla.
Devo provocare
guerre, devastazioni, catastrofi, portandovi all'esasperazione e alla bestemmia.
La crisi devo
aggravarla, ridurre in miseria sempre più persone, conducendole alla disperazione
di non potersi liberare.
Poi devo
trasformare radicalmente la vostra cosiddetta società civile in una grossa
rolla per porci. Vi ci faccio sguazzare dentro, per poi perdervi all'inferno.
I miei servi sono
già all'opera, molti devono fare il lavoro sporco che io ho comandato loro di
fare, sino alla fine.
La terra deve
essere un enorme cimitero, dove i pochi sopravvissuti saranno costretti ad
adorarmi e servirmi come un dio. È questo il mio fine: essere dio al posto di
Lui.
Molti mi celebrano
il culto, altri mi invocano, altri ancora mi adorano. Ma non sanno che sono già
dannati. Per una manciata di euro e qualche piacere si concedono a me, finendo
per consegnarsi ai miei artigli.
Vedrete cosa farò
alla vostra Chiesa, che scisma provocherò, peggiore di quelli passati. Vedremo
quanti sono dalla Sua parte e quanti dalla mia.
Il tempo sta per
finire ed Io sono tutto preso dall'aumentare il numero di coloro che passano
dalla nostra parte. Tutti devono riconoscermi come unico signore, anche se sono
un nulla.
Esorcista: Nel nome
di Santa Gemma Galgani, di Santa Teresa di Gesù Bambino, di Santa Maria
Goretti, cosa dobbiamo fare per vincerti e salvarci l'anima?
Lucifero: Noooooo!
Non voglio parlareeeeeee!
Quello lassù mi
costringe a risponderti.
La preghiera del
Rosario, quella Corona maledetta che tante anime ci strappa, è potentissima
contro di noi, è un martello che ci schiaccia.
Ritornate in
Chiesa, confessatevi settimanalmente e comunicatevi spesso. Controllatevi,
sopportatevi reciprocamente i difetti. Amatevi e fate risplendere in voi la
luce della Fede. La pace l'otterrete solo con la corona tra le mani, solo con
la comunione sovente.
Andate a Messa, con
devozione e rispetto, a costo di qualunque avversità. Essa e solo essa può
salvarvi dalla dannazione eterna. È uno scudo potente contro l'inferno, contro
le tentazioni, contro le seduzioni del Male.
Pregate per Papa
Benedetto, ha sofferto molto per i peccati compiuti nella Chiesa, il peso degli
stessi lo ha indebolito nel fisico e nell'anima.
Pregate per i
Cardinali, molti dei quali sono miei, pregate per i Vescovi che ormai vanno per
conto loro.
Pregate per i
Sacerdoti hanno bisogno del sostegno delle vostre preghiere. Pregate per i nemici,
gli amici, gli sconosciuti, i lontani, e Lui si ricorderà di voi.
Quella lassù è
triste perchè vede ogni giorno molti suoi figli precipitare all'inferno,
nonostante le sue continue apparizioni, a cui non crede quasi nessuno.
Le sue lacrime
versate per lo stato pietoso in cui molte anime vivono, stanno per terminare e
lasceranno spazio ai castighi del Cielo".
Preghiamo per la
Chiesa e per tutti noi
San Michele
Arcangelo, difendici nella battaglia; contro le malvagità e le insidie del
diavolo sii nostro aiuto.
Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E
tu, principe delle milizie celesti, con la potenza che ti viene da Dio,
ricaccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il
mondo a perdizione delle anime. O Arcangelo San Michele difendeci nel
combattimento affinchè non periamo nel terribile giorno del Giudizio. Amen.
P Giulio Maria
Scozzaro