Nel corso dell’assemblea viene approvato il bilancio parrocchiale 2010 già approvato dal Consiglio degli Affari Economici. Il bilancio verrà inviato nei prossimi giorni all’ufficio amministrativo diocesano.
Il parroco comunica “ufficialmente” che i debiti contratti per la costruzione dell’oratorio sono stati saldati. Nella nostra parrocchia, che non conosce sosta, si stanno predisponendo i disegni e i preventivi per il rifacimento della cancellata e del sagrato della Chiesa. La messa a nuovo della cancellata è indifferibile perché alcune parti del cancello d’ingresso sono arrugginite, ammalorate e rischiano di cadere, con possibile pericolo per i passanti; inoltre la scalinata che porta alla chiesa e lo scivolo per disabili non sono più a norma di legge ed occorre adeguare anche queste strutture. La parrocchia, per la ristrutturazione soggiace all’approvazione delle Belle Arti e si sta aspettando il parere della Curia.
Una famiglia della parrocchia si farà carico del costo per il rinnovo dell’altare di Sant’Antonio da Padova, sullo stesso altare troverà posto una statua di San Pio da Pietrelcina. Per coprire la spesa della nuova statua si farà affidamento alle offerte dei devoti.
Per quel che riguarda la costruzione dell’ ascensore in via Lattanzio 60 si stanno studiando diversi progetti ma non si è ancora trovata una soluzione soddisfacente. Una prima soluzione potrebbe essere un ascensore esterno all’edificio che però non sarebbe di nessuna utilità per l’accesso al sottostante teatro Oscar; la seconda soluzione potrebbe essere un ascensore posto all’interno alla tromba delle scale. Rimane da risolvere il problema del primo grande scalino sul quale poggia il portone d’ingresso e i successivi scalini che portano al piano ascensore. Si studierà con i tecnici la soluzione più adeguata.
Don Marco presenta le proposte per l’estate.
L’oratorio estivo si svolgerà in parrocchia dal 12 al 24 giugno; Clavière dal 27 giugno al 2 luglio per i bambini dalla terza alla quinta elementare e dal 2 al 9 luglio per i ragazzi/e delle tre medie. La proposta per gli adolescenti dalla prima alla terza media superiore è una settimana in un campo di lavoro, dal 18 al 24 luglio, presso una cooperativa sociale toscana che si occupa di recupero delle tossicodipendenze. I nostri giovani si metteranno a disposizione, al servizio, per l’orto e le stalle. Il decanato organizza per i maggiori di 18 anni il viaggio e soggiorno a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù (terza settimana di agosto).
Il 29 marzo 2011 la sessione del CPP riguarderà interamente l’Oratorio e si metteranno le basi per la formazione del Consiglio dell’Oratorio. Organismo che sia l’espressione di tutte le componenti, di tutte le realtà presenti in oratorio. Si va dal gruppo PrimiSemi, ai diversi gradi di catechismo, agli scout, alla parte sportiva, ai genitori. Tutti insieme dovranno convogliare le forze, le energie che, in un oratorio così grande, rischiano di perdersi, in modo da dar vita ad un nuovo progetto educativo.
C’è entusiasmo dietro a questo progetto, ci sono educatori e genitori che hanno il desiderio di mettersi in gioco, di collaborare. Per la pastorale giovanile occorrerà lavorare di più e insieme anche a livello decanale. Un rappresentante del consiglio dell’oratorio farà parte del consiglio pastorale e un rappresentante del nuovo consiglio pastorale farà parte del consiglio dell’oratorio.
Don Giovanni sottolinea che si tratta di una scelta importante e coraggiosa. Un lavoro che richiede un grande discernimento. La comunità deve essere vicino a don Marco anche con la preghiera. Occorre incoraggiare e sostenere il consiglio dell’oratorio affinchè sia uno strumento concreto di corresponsabilità pastorale. Deve soffiare forte la linfa dello Spirito Santo e del Vangelo.
La Superiora, Suor Gianpiera. assicura a don Marco tutto l’appoggio e la preghiera personale sua e di tutte le consorelle. Le Suore Figlie dell’Oratorio sono nate proprio con lo scopo di evangelizzare i giovani nelle parrocchie e se non c’è un oratorio, di crearlo.
Don Giorgio ringrazia la Superiora e sottolinea tre parole presenti nel suo discorso: Preghiera, Sacrificio, Offerta. Tre valori dimenticati dei quali non si parla più.
La segreteria