Il 21 di gennaio noi della San Vincenzo abbiamo festeggiato, nel salone della nostra parrocchia, i settant'anni di due consorelle: E' stato bello ritrovarsi anche con volontari di altri gruppi per condividere un momento gioioso; nostro unico rammarico è stato di non poter invitare tutti: sono tantissime - grazie a Dio - le persone che operano nei vari servizi caritativi.
Settant'anni ... un traguardo importante! Come considerarlo? Un punto di arrivo, un punto di partenza? Possiamo dire "ormai sono vecchio" , ma possiamo anche dire "bene, ora ho più tempo e posso investirlo come voglio". Si, certo perché ormai si è fuori dai "giochi duri" : la lotta per la vita, il lavoro, il doversi spesso difendere dalle sopraffazioni, il confrontarsi continuamente con gli altri e dopo... i figli, i loro problemi amplificati dalle nostre ansie.
Settant'anni... è tempo di bilanci: si soppesa il proprio vissuto, le gioie, il tempo felice, l'infanzia spensierata, la giovinezza, le sofferenze, le perdite, le scelte giuste e quelle sbagliate, il male ed il bene fatti, l'amore donato e l'amore ricevuto...e tutte le tessere che compongono il meraviglioso mosaico di questo grande dono che è la vita.
Settant'anni però può essere anche il tempo per ripartire, il momento giusto per dedicarsi a tutto ciò che non si è potuto realizzare: ci si può prendere il lusso di combattere per gli ideali, di lottare per i valori spirituali ed è molto più esaltante che farlo per la sopravvivenza! Si possono spendere il tempo, le risorse e le energie, il cuore e la mente per mettere tutto questo patrimonio, reso più prezioso dall'esperienza, al servizio degli altri, di coloro che, senza colpa, non hanno avuto le nostre stesse opportunità.
In questa stagione della vita, infine, si ha anche il tempo per inseguire e catturare i momenti di grande gioia che ci può dare l'ascolto di un brano di musica, la lettura di un libro, la contemplazione della natura, il coltivare con più attenzione le relazioni familiari e amicali... e tanto, tanto altro!!
A tutti l'augurio di poter vivere i propri settant'anni con gioia e accettando con serenità anche i disagi e le limitazioni che questa età comporta come un dono del Signore.