venerdì 1 marzo 2013

Preghiera alla Madre che scioglie e nodi


In questo importante momento storico che stiamo vivendo, in attesa del prossimo Conclave da cui uscirà il nuovo Papa, chiediamo alla Vergine Maria "che scioglie i nodi" di intercedere presso Dio, affinché i Cardinali siano guidati dallo Spirito Santo ad eleggere il Papa scelto da Dio stesso alla guida della Sua Chiesa.

PRIMO GIORNO = 1 MARZO 2013

Come pregare la Novena:

1. Fare il segno della Croce
2. Recitare l’atto di contrizione. Chiedere perdono per i nostri peccati e, soprattutto, proporre di non commetterli mai più.
3. Recitare le prime tre decine del Rosario
4. Leggere la meditazione propria del giorno della novena
5. Poi recitare le due ultime decine del Rosario
6. Finire con la Preghiera a Maria che scioglie i nodi

PRIMO GIORNO

Santa Madre mia amata, “Santa Maria che scioglie i nodi” che opprimono i tuoi figli, stendi le tue mani misericordiose verso di me. Ti do oggi questo “nodo” (nominarlo se possibile...) e ogni conseguenza negativa che esso provoca nella mia vita. Ti do questo “nodo” che mi tormenta, mi rende infelice e mi impedisce di unirmi a Te e al tuo Figlio Gesù Salvatore. Ricorro a te Maria che scioglie i nodi perché ho fiducia in te e so che non hai mai disdegnato un figlio peccatore che ti supplica di aiutarlo. Credo che tu possa sciogliere questi nodi perché sei mia Madre. So che lo farai perché mi ami con amore eterno. Grazie Madre mia amata.

“Maria che scioglie i nodi”, prega per me.

Chi cerca una grazia, la troverà nelle mani di Maria

PREGHIERA A NOSTRA SIGNORA CHE SCIOGLIE I NODI

(da recitare a fine Rosario)

Vergine Maria, Madre del bell'Amore, Madre che non ha mai abbandonato un figliolo che grida aiuto, Madre le cui mani lavorano senza sosta per i suoi figlioli tanto amati, perché sono spinte dall'amore divino e dall'infinita misericordia che esce dal Tuo cuore, volgi verso di me il tuo sguardo pieno di compassione. Guarda il cumulo di “nodi” della mia vita.

Tu conosci la mia disperazione e il mio dolore. Sai quanto mi paralizzano questi nodi. Maria, Madre incaricata da Dio di sciogliere i “nodi” della vita dei tuoi figlioli, ripongo il nastro della mia vita nelle tue mani.

Nelle tue mani non c'è un “nodo” che non sia sciolto.

Madre Onnipotente, con la grazia e il tuo potere d'intercessione presso tuo Figlio Gesù, mio Salvatore, ricevi oggi questo “nodo” (nominarlo se possibile...). Per la gloria di Dio ti chiedo di scioglierlo e di scioglierlo per sempre. Spero in Te.

Sei l'unica consolatrice che Dio mi ha dato. Sei la fortezza delle mie forze precarie, la ricchezza delle mie miserie, la liberazione da tutto ciò che mi impedisce di essere con Cristo.

Accogli il mio richiamo. Preservami, guidami, proteggimi, sii il mio rifugio.

“Maria che scioglie i nodi”, prega per me.

Madre di Gesù e Madre nostra, Maria Santissima Madre di Dio; tu sai che la nostra vita è piena di “nodi” piccoli e grandi. Ci sentiamo soffocati, schiacciati, oppressi e impotenti nel risolvere i nostri problemi. Ci affidiamo a te, Madonna di Pace e di Misericordia. Ci rivolgiamo al Padre per Gesù Cristo nello Spirito Santo, uniti a tutti gli angeli e ai Santi. Maria incoronata da dodici stelle, che schiacci con i tuoi santissimi piedi la testa del serpente e non ci lasci cadere nella tentazione del maligno, liberaci da ogni schiavitù, confusione e insicurezza. Dacci la tua grazia e la tua luce per poter vedere nelle tenebre che ci circondano e seguire la giusta strada. Madre generosa, ti presentiamo supplichevoli la nostra richiesta d'aiuto. 
Ti preghiamo umilmente:

• Sciogli i nodi dei nostri disturbi fisici e delle malattie incurabili: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi dei conflitti psichici dentro di noi, la nostra angoscia e paura, la non accettazione di noi stessi e della nostra realtà: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi nella nostra possessione diabolica: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi nelle nostre famiglie e nel rapporto con i figli: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi nella sfera professionale, nell'impossibilità di trovare un lavoro dignitoso o nella schiavitù di lavorare con eccesso: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi dentro la nostra comunità parrocchiale e nella nostra Chiesa che è una, santa, cattolica, apostolica: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi fra le varie Chiese cristiane e confessioni religiose e dacci l'unità nel rispetto delle diversità: Maria ascoltaci!

• Sciogli i nodi nella vita sociale e politica del nostro Paese: Maria ascoltaci!

• Sciogli tutti i nodi del nostro cuore per poter essere liberi di amare con generosità: Maria ascoltaci!

“Maria che scioglie i nodi”, prega per noi tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore. Amen.


Novena pro eligendoi Romano Pontifice (dal 1 marzo al 9 marzo)



Veni, Creator Spiritus
mentes tuorum visita
Imple superna gratia
quae tu creasti pectora.

Qui diceris Paraclitus,
Altissimi donum Dei,
fons vivus, ignis, caritas,
et spiritalis unctio.

Tu septiformis munere,
digitus paternae dexterae;
tu rite promissum Patris,
sermone ditans guttura.

Accende lumen sensibus,
infunde amorem cordibus,
infirma nostri corporis,
virtute firmans perpeti.

Hostem repellas longius,
pacemque dones protinus,
ductore sic te praevio,
vitemus omne noxium.

Per te sciamus da Patrem,
noscamus atque Filium,
teque utriusque Spiritum
credamus omni tempore.

Deo Patri sit gloria
et Filio, qui a mortuis
surrexit, ac Paraclito,
in saeculorum saecula.
Amen.

Emitte Spiritum tuuum et creabuntur
R. Et renovabis faciem terrae

Súpplici, Dómine, humilitáte depóscimus: ut sacrosánctae Románae Ecclésiae concédat Pontíficem illum tua imménsa píetas; qui et pio in nos stúdio semper tibi plácitus, et tuo pópulo pro salúbri regímine sit assídue ad glóriam tui nóminis reveréndus. Per Dóminum.....

Cor Mariae dolorosum et immaculatum
R. Ora pro nobis

Sancte Jseph
R. Ora pro nobis

Sancte Petre
R. Ora pro nobis

Sancte Paule
R. Ora pro nobis

Sancte Pie V
R. Ora pro nobis

Sancte Pie X
R. Ora pro nobis

Omnes Sancti et Sanctae Dei
R. Intercedite pro nobis


Pur pensierosi e perplessi ad inizio di questa strana e singolarissima Sede Vacante, non venga mai meno la fiducia nel Capo Invisibile della Chiesa, come lo stesso Card. Joseph Ratzinger ebbe a insegnarci con parole memorabili: 

"Che cosa può dirci la terza caduta di Gesù sotto il peso della croce? Forse ci fa pensare alla caduta dell’uomo in generale, all’allontanamento di molti da Cristo, alla deriva verso un secolarismo senza Dio. 
Ma non dobbiamo pensare anche a quanto Cristo debba soffrire nella sua stessa Chiesa? 
A quante volte si abusa del santo sacramento della sua presenza, in quale vuoto e cattiveria del cuore spesso egli entra! Quante volte celebriamo soltanto noi stessi senza neanche renderci conto di lui! Quante volte la sua Parola viene distorta e abusata! Quanta poca fede c’è in tante teorie, quante parole vuote! 
Quanta sporcizia c’è nella Chiesa, e proprio anche tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a lui! 
Quanta superbia, quanta autosufficienza! 
Quanto poco rispettiamo il sacramento della riconciliazione, nel quale egli ci aspetta, per rialzarci dalle nostre cadute! Tutto ciò è presente nella sua passione. Il tradimento dei discepoli, la ricezione indegna del suo Corpo e del suo Sangue è certamente il più grande dolore del Redentore, quello che gli trafigge il cuore. 
Non ci rimane altro che rivolgergli, dal più profondo dell’animo, il grido: Kyrie, eleison – Signore, salvaci (cfr. Mt 8, 25).

Signore, spesso la tua Chiesa ci sembra una barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di grano vediamo più zizzania che grano. 
La veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli! Siamo noi stessi a tradirti ogni volta, dopo tutte le nostre grandi parole, i nostri grandi gesti. Abbi pietà della tua Chiesa: anche all’interno di essa, Adamo cade sempre di nuovo. 
Con la nostra caduta ti trasciniamo a terra, e Satana se la ride, perché spera che non riuscirai più a rialzarti da quella caduta; spera che tu, essendo stato trascinato nella caduta della tua Chiesa, rimarrai per terra sconfitto. Tu, però, ti rialzerai. Ti sei rialzato, sei risorto e puoi rialzare anche noi. Salva e santifica la tua Chiesa. Salva e santifica tutti noi.

(Card. Joseph Ratzinger Via Crucis al Colosseo, Venerdì Santo 2005, IX Stazione)





giovedì 28 febbraio 2013

Ciao Santo Padre














"State uniti, ma non rinchiusi. Siate umili, ma non pavidi. Siate semplici, ma non ingenui. Siate pensosi, ma non complicati. Entrate in dialogo con tutti, ma siate voi stessi". 

(Papa Benedetto XVI, Incontro con i giovani in piazza Matteotti, Genova, 18 maggio 2008)







‎"Vi chiedo di ricordarmi davanti a Dio e soprattutto di pregare per i Cardinali, chiamati ad un compito così rilevante, e per il nuovo Successore dell’Apostolo Pietro: il Signore lo accompagni con la luce e la forza del suo Spirito.
Invochiamo la materna intercessione della Vergine Maria Madre di Dio e della Chiesa perché accompagni ciascuno di noi e l’intera comunità ecclesiale; a Lei ci affidiamo, con profonda fiducia.
Cari amici! Dio guida la sua Chiesa, la sorregge sempre anche e soprattutto nei momenti difficili. Non perdiamo mai questa visione di fede, che è l’unica vera visione del cammino della Chiesa e del mondo. Nel nostro cuore, nel cuore di ciascuno di voi, ci sia sempre la gioiosa certezza che il Signore ci è accanto, non ci abbandona, ci è vicino e ci avvolge con il suo amore. Grazie!"

Papa Benedetto XVI, 27 febbraio 2013