giovedì 7 settembre 2006

Una storia da ricordare


Ora mamma Cristina, papà Stefano, ed il piccolo e bellissimo Simone, sorridono e vivono con gioia e grandi progetti per il futuro.

Non così ,circa un anno fa la sera che tornammo in casa loro per il terzo incontro in preparazione al battesimo.
Da come i due genitori si presentarono sulla porta, intuimmo subito che era successo qualcosa di grave. Cristina con gli occhi gonfi di lacrime, ci raccontò che a Simone si erano chiuse anzitempo le fontanelle, per cui bisognava sottoporre al più presto il piccolo ad un intervento chirurgico alla testa.
Rita ed io ascoltammo in silenzio i genitori poi, tenendoci per mano, ci mettemmo a pregare…..Nel contempo, da casa loro, su richiesta dei genitori, telefonammo a Don Giorgio chiedendogli se, vista la situazione, era possibile battezzare al più presto Simone.
Il battesimo è stato celebrato appositamente per Simone dopo pochi giorni: è stata una cerimonia raccolta, riservata alle famiglie dei due genitori e con la nostra presenza.
Si è pregato tanto per il piccolo Simone ed è stata rivolta anche alla comunità parrocchiale il desiderio di Cristina e Stefano di pregare, pregare, pregare….
Simone è stato operato, l’intervento è durato diverse ore, poi finalmente Simone tra le braccia di mamma e papà.
Tutto è andato bene, c’è stata una lunga convalescenza e i successivi controlli hanno dato esiti positivi. L’amicizia e l’affetto con queste care persone è andato aumentando, tanto che Cristina e Stefano hanno affittato un appartamento in montagna di fianco al nostro e così abbiamo trascorso insieme un periodo di vacanza in agosto. Simone è un birichino, tanto affettuoso e con grandi occhi che ti scrutano e ti interrogano sul mondo circostante.
Questa avventura che il Signore ci ha fatto vivere, ci ha confermato una volta di più che Dio si serve di noi per trasmetterci il suo amore: basta essere disponibili.

                                                                                                                                     Piero e Rita