domenica 2 marzo 2008

Notizie dal Consiglio Pastorale Parrocchiale

Il Consigio si è riunito martedì 26 febbraio. Come primo punto all'ordine del giorno è stato presentato il bilancio della parrocchia per l'anno 2007 che secondo le norme diocesane è già stato approvato dal Consiglio per gli Affari Economici nella sessione del 12 febbraio scorso. Successivamente sono stati ascoltati gli interventi preparati dai giovani del consiglio pastorale aventi per tema "Come oggi la Chiesa può parlare ai giovani?" Sulla base degli interventi e sull'affermazione di Papa Ratzinger che i giovani devono sentirsi amati dalla Chiesa e che essi in questi tempo corrono il pericolo di essere agitati dalle onde di qualsiasi dottrina "hanno dunque bisogno di essere aiutati a cescere e a maturare nella fede: è questo il primo servizio che essi devono ricevere dalla Chiesa e specialmente dai Vescovi e dai sacerdoti", si è formata la "commissione giovani" che avrà come obiettivo principale quello di studiare "come la comunità può incontrare i giovani del territorio?"
I consiglieri sono stati informati dei lavori della commissione famiglia in merito al progetto sulla pastorale familiare 0-6 anni  "Gruppo Osix". Ci sono stati tre incontri con le famiglie che hanno battezzato i bambini nella nostra parrocchia negli ultimi anni. Gli incontri hanno visto una bella partecipazioone di coppie con i loro piccoli. Il tema "Ascoltiamoci in famiglia" è stato al centro dell'ultimo incontro avvenuto domenica 24 febbraio; dopo un primo momento di accoglienza i bambini sono stati affidati ad alcuni giovani e a coppie di volontari del "Gruppo Battesimi" al fine di garantire un clima di maggiore serenità ai genitori stessi. Il prossimo appuntamento è per domenica 20 aprile: il tema sarà l'ascolto partendo da ciò che propone la Scrittura.

martedì 15 gennaio 2008

Gruppo Presepi - Natale 2007



Anche quest'anno il Gruppo Presepi, guidato dal Maestro Galasso, hanno creato un magnifico presepe.
Gesù che nasce, che trova riparo all'interno di un albero. Fuori, i magnifici templi, in disfacimento, costruiti dall'uomo. Il ringraziamento di tutta la comunità per il lavoro svolto dal gruppo. Per costruire questo presepe il gruppo di volontari si è riunito praticamente tutte le sere per due mesi.

sabato 15 dicembre 2007

Un battesimo....oltreoceano

Valentina è nata il 6 marzo 2007, il giorno più bello della nostra vita!! Io e Guillermo, mio marito, ci siamo conosciuti lavorando nello stesso ospedale e dopo due anni abbiamo deciso di sposarci. Guillerno era arrivato a Milano dall'Argentina nel 2000. Mio marito è argentino con nazionalità italiana, il suo trisavolo infatti, italiano, nel 1867 s'imbarcò al porto di Genova con destinazione Buenos Aires. Destino ha voluto che il suo pronipote, mio marito appunto, ritornasse al punto di partenza!. Il matrimonio è stato celebrato qui in Italia nella chiesetta di San Rocco nel piccolo paese sulle rive del Ticino dove io e la mia famiglia da sempre trascorriamo le vacanze estive e non solo. I genitori di Guilleremo e le sue tre sorelle Sylvina, Viviana e Patricia sono venute per l'occasione dall'Argentina. La festa è stata bellissima. Due mesi dopo esserci sposati siamo partiti entrambi per l'Argentina dove abbiamo vissuto per sei mesi dal momento che Guillermo era stato chiamato per organizzare un nuovo reparto di senologia nella sua città. Nell'ottobre 2006, incinta di quattro mesi, siamo rientrati in Italia dove adesso viviamo e lavoriamo. La nascita di Valentina è stata un gioia immensa.

Abbiamo deciso di battezzare Valentina in Argentina, nella città di mio marito, Goya (nella regione di corrientes nel nord-est dell'Argentina) precisamente nella cattedrale di Nuestra Senora del Rosario dove Guillermo era stato battezzato da bambino. Ci è sembrato naturale fare questa scelta dal momento che Valentina è, come oggi tanti bambini, Una bimba  "internazionale". E' bello pensare che per lei l'Italia ed Argentina rappresenteranno ugualmente casa, con persone che l'amano al di qua e al di là dell'oceano. Battezzando Valentina in Argentina inoltre tutta la famiglia di Guillermo e per famiglia intendo anche nonni, zii, cugini, nipoti, ecc. avrebbe potuto partecipare anche alla nostra felicità così come un anno prima, qui in Italia, con tutta la mia famiglia in senso ampio (zii, cugini...) aveva partecipato alla gioia del nostro matrimonio. Ci siamo quindi rivolti a don Giorgio per chiedere il nulla osta per il battesimo, infatti Valentina appartenendo alla parrocchia di San Pio V avrebbe dovuto essere battezzata qui. Don Giorgio ci ha ricordato che Valentina, battezzandosi al di là dell'oceano, per Cresima e Matrimonio avrebbe dovuto recarsi in Argentina per avere il certificato di battesimo necessario. Questo particolare non ci ha preoccupato dal momento che vogliamo che Valentina cresca con un pari amore per Italia e Argentina dove vivono nonni e zie! La nostra bimba speriamo viaggerà tra i due continenti come se fosse la cosa più naturale del mondo! Abbiamo seguito il corso di preparazione al battesimo qui in Italia presso la parrocchia di San Pio V. Il corso è consistito in tre incontri  con una coppia della parrocchia preparata a discutere con noi del valore e del significato di battezzare il proprio figlio. Io ero piuttosto diffidente nei confronti di questi  incontri, essendo molto riservata e non risultandomi mai molto facile esternare i miei sentimenti e le mie emozioni, a maggior ragioen con persone estranee. Ora devo ricredermi. E' stata un'esperienza profonda, non banale che ci ha arricchito. Le letture e i commenti fatti insieme a Rita e Piero mi sono rimaste ancora nel cuore e nella mente. Lo stesso è accaduto a mio marito. Sicuramente il merito va a queste due persone che con discrezione e mi è parso con affetto, hanno condotto gli incontri e le varie riflessioni prendendo spunti dalla nostra e dalla loro vita con assoluta delicatezza ma contemporaneamente con viva partecipazione ed in interesse verso il dono che Valentina stava per ricevere. Arrivati in Argentina tutto si è svolto molto semplicemente e con gioia. La sera precedente al battesimo con il padrino e la madrina di Valentina,rispettivamente lo zio Francesco (mio fratello) e la "tia" Viviana (sorella di mio marito) abbiamo partecipato ad una riunione di preparazione tenutasi presso la Cattedrale stessa. Erano presenti anche i padrini e le madrine degli altri cinque bambini che il giorno successivo avrebbero ricevuto il Battesimo con Valentina. La cerimonia si è svolta sabato 30 giugno alle ore 9.00 presso la cattedrale di Nuestra Senora del Rosario a Goya, Argentina. Si è svolto tutto in modo molto simile a quanto accade in Italia. Il parroco chiamava ogni singolo bambiono al fonte battesimale, la mamma con in bracco il bimbo, accompagnata da papà, padrino e madrina porgeva il piccolo, infine padrino e madrina si recavano ad accendere la candela battesimale presso la fonte. Numerosi amici e parenti hanno partecipato con la loro presenza in chiesa a questo momento così importante nella vita di Valentina. Di quel giorno ricordo tutto e soprattutto ricordo di aver provato una grande gioia e molta commozione per la nostra bambina che mi è sembrato stesse dando,in quel momento, veramente il via alla sua vita.
Guillermo e Paola