domenica 31 gennaio 2021
L'ombra della notte si dilegua e affidiamo a Te il nuovo giorno
venerdì 29 gennaio 2021
Preghiera alla Madonna dei Tumori
tu hai generato Colui che ci ha guarito dal peccato:
senza di Lui quel male, per noi incurabile,
ci avrebbe devastato!
Tu sei la Madre di Colui che sana le ferite del male
e che con la sua morte e risurrezione
apre per noi le porte della grazia,
fonte di salute dell’anima e del corpo.
Tu sei nostra Madre: a te ricorriamo fiduciosi.
ricordati di noi che siamo nella prova!
Lascia, o Madre tenerissima,
che preghiamo con te il Figlio tuo,
e per la comune invocazione del Suo nome
Egli ci liberi dal male che ci consuma
e ci conceda vita e salute.
Tu che, docile sotto la croce,
hai offerto la tua sofferenza,
insegnaci ad unire il nostro dolore,
con te e come te,
a quello del tuo Figlio Gesù
nostro unico Salvatore.
Amen.
l'icona sacra è presso la Basilica Santa Maria Maggiore Ravenna.
lunedì 25 gennaio 2021
I tre giorni della merla
Dovete sapere che i merli, un tempo, avevano delle bellissime piume bianche e soffici.
Durante il gelido inverno, raccoglievano nei loro nidi le provviste per sopravvivere al gelo, in modo da potersi rintanare al calduccio per tutto il mese di gennaio.
Sarebbero usciti
solo quando il sole fosse stato un poco più caldo e i primi ciuffi d’erba
avessero fatto capolino tra i cumuli di neve.
Così, aspettarono fino al 28 di gennaio, poi uscirono. Le merle cominciarono a
festeggiare, sbeffeggiando l’Inverno: anche quell’anno ce l’avevano fatta; il
gelo, ai merli, non faceva più paura!
Tutta questa allegria, però, fece
infuriare l’inverno, che decise di dare una lezione a quegli uccelli troppo
canterini: sulla terra calò un vento gelido, che ghiacciò la terra e i germogli
insieme ad essa. Perfino i nidi dei merli furono spazzati via dal vento e dalla
tormenta.
I merli, per sopravvivere al freddo, furono costretti a rintanarsi nei camini
delle case.
Lì, il calduccio li riscaldò e permise loro di resistere a quelle giornate.
Solo a febbraio la tormenta si placò e i merli poterono riprendere il volo.
La fuliggine dei camini, però, aveva annerito per sempre le loro piume
bianche: fu così che i merli divennero neri, come li possiamo vedere oggi.
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mercoledì 20 gennaio 2021
O Croce, indicibile amore di Dio - Paolino di Nola
domenica 17 gennaio 2021
La Primavera - Grazia Deledda
martedì 12 gennaio 2021
Cercami
Cercami, ti prego, nel silenzio delle strade senza più meta,
Cercami tra le lacrime non versate,
Cercami Tu, Signore,
Cercami perché senza di te non sono niente,