venerdì 25 dicembre 2015

Et Verbum caro factum est

Et Verbum caro factum est , et habitávit in nobis: et vídimus glóriam eius, glóriam quasi Unigéniti a Patre, plenum grátiæ et veritátis.



Padre nostro che sei nei cieli
E ti chini a guardare sulla terra,
accogli il canto di lode
che, uniti al coro degli angeli,
in lieta festa noi ti eleviamo.
Gloria a re, o Padre,
che susciti stupore e gratitudine
nel cuore di chi, come Maria,
si affida alla Parola
e crede all’impossibile.
Gloria a te, o Padre,
che manifesti la tua grandezza
nel tuo Figlio, piccolo Bambino
nato dalla Vergine purissima
e teneramente avvolto in fasce.
Gloria a te, o Padre,
che inviti gli umili e i poveri
a vedere e udire le cose meravigliose
che tu compi nel silenzio della notte,
lontano dal tumulto dei superbi.
Gloria a te, o Padre,
che per nutrire l’umanità sfinita
poni il tuo unico Figlio in una mangiatoia
e lo doni a noi quale Pane di vita eterna,
sacramento di salvezza e di pace.
Amen.

(Madre Anna Maria Cànopi)



Tanti auguri di Buon Natale! 

Che il Signore ci benedica e ci protegga!




sabato 12 dicembre 2015

Preghiera alla Beata Vergine di Guadalupe


Pridie Idus Decembris. Luna secunda. Anno Domini bimillesimo quindecimo. Apparitio Beatae Mariae Virginis sub titulo de Guadalupe super montem Tepeyac prope Mexicopolim - 

Aparición de la Santísima Virgen bajo la advocación de Guadalupe en el monte Tepeyac cerca de Méjico - 

L'Apparition de la Bienheureuse Vierge sous le titre de Guadeloupe au mont Tepeyac près de Méxique - 

Apparition of Our Lady of Guadalupe in the Mount Tepeyac near the city of Mexico - 

Apparizione della Beata Vergine sotto il titolo di Guadalupe sul monte Tepeyac presso la città del Messico.


Vergine Immacolata di Guadalupe, Madre di Gesù e Madre nostra, vincitrice del peccato e nemica del Demonio, Tu ti manifestasti sul colle Tepeyac in Messico all'umile e generoso contadino Giandiego.
Sul suo mantello imprimesti la Tua dolce Immagine come segno della Tua presenza in mezzo al popolo e come garanzia che avresti ascoltato le sue preghiere e addolcito le sue sofferenze.
Maria, Madre amabilissima, noi oggi ci offriamo a te e consacriamo per sempre al tuo Cuore Immacolato tutto quanto ci resta di questa vita, il nostro corpo con le sue miserie, la nostra anima con le sue debolezze, il nostro cuore con i suoi affanni e desidèri, le preghiere, le sofferenze, l'agonia.
O Madre dolcissima, ricordati sempre dei tuoi figli. Se noi, vinti dallo sconforto e dalla tristezza, dal turbamento e dall'angoscia, dovessimo qualche volta dimenticarci di te, allora, Madre pietosa, per l'amore che porti a Gesù, ti chiediamo di proteggerci come figli tuoi e di non abbandonarci fino a quando non saremo giunti al porto sicuro, per gioire con Te, con tutti i Santi, nella visione beatifica del Padre.
Amen. 

Salve Regina 

- Madonna di Guadalupe, prega per noi -



martedì 8 dicembre 2015

IN CONCEPTIÓNE IMMACULATA BEATÆ MARIÆ VÍRGINIS - 8 dicembre



INTRÓITUS 
Is. 61, 10 - Gáudens gaudébo in Dómino, et exsultábit ánima mea in Deo meo: quia índuit me vestiméntis salútis: et induménto iustítiæ circúmdedit me, quasi sponsam ornátam monílibus suis. Ps. 29, 2 - Exaltábo te, Dómine, quóniam suscepísti me: nec delectásti inimícos meos super me. Glória Patri… Is. 61, 10 - Gáudens gaudébo in Dómino…
Isaia 61, 10 - Mi rallegrerò nel Signore, e l’ànima mia esulterà nel mio Dio: perché mi ha rivestita di una veste di salvezza e mi ornata del manto della giustizia, come sposa adorna dei suoi gioielli. Sal. 29, 2 - Ti esalterò, o Signore, perché mi hai rialzato: e non hai permesso ai miei nemici di rallegrarsi del mio danno. Gloria al Padre… Isaia 61, 10 - Mi rellegrerò nel Signore…
S. MESSA CON GLÓRIA
ORÁTIO 
Deus, qui per Immaculátam Vírginis Conceptiónem dignum Fílio tuo habitáculum preparásti: quǽsumus: ut, qui ex morte eiúsdem Fílii tui prævísa, eam ab omni labe præservásti, nos quoque mundos eius intercessióne ad te perveníre concédas. Per eúmdem Dóminum nostrum Iesum Christum Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.

O Dio, che mediante l’Immacolata Concezione della Vergine preparasti al Figlio tuo una degna dimora: Ti preghiamo: come, in previsione della morte del tuo stesso Figlio, preservasti lei da ogni macchia, cosí concedi anche a noi, per sua intercessione, di giungere a Te purificati. Per lo stesso Signore nostro Gesú Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
EPISTOLA
Léctio libri Sapiéntiæ, Prov. 8, 22-35
Dóminus possédit me in inítio viárum suárum, ántequam quidquam fáceret a princípio. Ab ætérno ordináta sum, et ex antíquis, ántequam terra fíeret. Nondum erant abyssi, et ego iam concépta eram: necdum fontes aquárum erúperant: necdum montes gravi mole constíterant: ante colles ego parturiébar: adhuc terram non fécerat, et flúmina et cárdines orbis terræ. Quando præparábat coelos, áderam: quando certa lege et gyro vallábat abyssos: quando ǽthera firmábat sursum, et librábat fontes aquárum: quando circúmdabat mari términum suum, et legem ponébat aquis, ne transírent fines suos: quando appendébat fundaménta terræ. Cum eo eram cuncta compónens et delectábar per síngulos dies, ludens coram eo omni témpore: ludens in orbe terrárum: et delíciæ meæ esse cum fíliis hóminum. Nunc ergo, fílii, audíte me: Beáti qui custódiunt vias meas. Audíte disciplínam, et estóte sapiéntes, et nolíte abiícere eam. Beátus homo, qui áudit me, et qui vígilat ad fores meas quotídie, et obsérvat ad postes óstii mei. Qui me invénerit, invéniet vitam, et háuriet salútem a Dómino.
M. - Deo grátias.
Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin d'allora. Dall'eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della terra. Quando non esistevano gli abissi, io fui generata; quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua; prima che fossero fissate le basi dei monti, prima delle colline, io sono stata generata. Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi, né le prime zolle del mondo; quando egli fissava i cieli, io ero là; quando tracciava un cerchio sull'abisso; quando condensava le nubi in alto, quando fissava le sorgenti dell'abisso; quando stabiliva al mare i suoi limiti, sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia; quando disponeva le fondamenta della terra, allora io ero con lui come architetto ed ero la sua delizia ogni giorno, dilettandomi davanti a lui in ogni istante; dilettandomi sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell'uomo. Ora, figli, ascoltatemi: beati quelli che seguono le mie vie! Ascoltate l'esortazione e siate saggi, non trascuratela! Beato l'uomo che mi ascolta, vegliando ogni giorno alle mie porte, per custodire attentamente la soglia. Infatti, chi trova me trova la vita, e ottiene favore dal Signore.
M. - Deo grátias.
GRADUALE 
Iudith 13, 23 - Benedícta es tu, Virgo Maria, a Dómino Deo excélso, præ ómnibus muliéribus super terram. Iudith 15, 10 - Tu glória Ierúsalem, tu lætítia Israël, tu honorificéntia pópuli nostri.
Giuditta 13, 23 - Benedetta sei tu, o Vergine Maria, dal Signore Iddio Altissimo, piú che tutte le donne della terra. Giuditta 15, 10 - Tu sei la gloria di Gerusalemme, tu l’allegrezza di Isræle, tu l’onore del nostro popolo.
ALLELÚIA
Allelúia, allelúia.
Cant. 4, 7 - Tota pulchra es, Maria: et mácula originális non est in te. Allelúia.
Cantico 4, 7 - Sei tutta bella, o Maria: e in te non v’è macchia originale. Allelúia.
EVANGÉLIUM
Sequéntia S. Evangélii secundum Lucam, 1, 26-28
In illo témpore: Missus est Ángelus Gábriel a Deo in civitátem Galilǽæ, cui nomen Názareth, ad Vírginem desponsátam viro, cui nomen erat Ióseph, de domo David, et nomen Vírginis Maria. Et ingréssus Ángelus ad eam dixit: Ave, grátia plena: Dóminus tecum: Benedícta tu in muliéribus.
M. - Laus tibi Christe.
In quel tempo nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te".
M. - Laus tibi Christe.
ANTÍPHONA AD OFFERTÓRIUM 
Lc. 1, 28 - Ave, Maria, grátia plena: Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus. Allelúia.
Luca 1, 28 - Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne. Allelúia.
SECRÉTA 
Salutárem hóstiam, quam in solemnitáte Immaculátæ Conceptiónis beátæ Vírginis Mariæ tibi, Dómine, offérimus, súscipe et præsta: ut, sicut illam tua grátia præveniénte ad omni labe immúnem profitémur: ita eius intercessióne, a culpis ómnibus liberémur. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
M. - Amen.
Accetta, o Signore, quest’ostia di salvezza che Ti offriamo nella solennità dell’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria: e fa che, come la crediamo immune da ogni colpa perché prevenuta dalla tua grazia, così, per sua intercessione, siamo liberati da ogni peccato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
M. Amen.
PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA:
ET TE IN CONCEPTIÓNE IMMACULÁTA
COMMÚNIO 
Gloriósa dicta sunt de te, Maria: quia fecit tibi magna qui pótens est.
Cose gloriose sono dette di te, o Maria: perché grandi cose ti ha fatte Colui che è potente.
POSTCOMMÚNIO 
Sacraménta quæ súmpsimus Dómine Deus noster: illius in nobis culpæ vúlnera repárent: a qua Immaculátam beatæ Mariæ Conceptiónem singuláriter præservásti. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
M. Amen.
I sacramenti ricevuti, o Signore Dio nostro, ripàrino in noi le ferite di quella colpa dalla quale preservasti in modo singolare l’Immacolata Concezione della beata Maria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli. M. Amen